Apiario di Povo – Maso Bianca:
Svernamento, Acacia e Millefiori di Povo
L’apiario si trova al campo denominato “Maso Bianca”, a fianco del CRM di Povo, laddove coltivo una parte dei miei ortaggi ed eseguo la vendita diretta il lunedì pomeriggio. Si trova metà strada tra Povo e Villazzano sulla collina est di Trento, affacciato sulla gola del Rio Salé che scende al Parco di Gocciadoro. A monte, dopo una fascia di vigne, salgono le pendici boscose della Marzola.
Qui, ben esposte al sole, le api passano un inverno mite e ad inizio primavera producono il millefiori di Povo primaverile, poi se la stagione lo consente, si produce un po’ di Acacia e poi il millefiori estivo.
Apiario di Ponte Alto: Acacia
L’apiario si trova presso l’Orrido di Ponte Alto, nella gola del torrente Fersina, poco a valle del profondo canyon che collega Civezzano a Trento. Una zona strategica per sfruttare la scalarità di fioriture dell’Acacia sui vari versanti e anse della gola del torrente. A seguire dai Tigli e Ailanti della gola del Fersina e nelle boscaglie che salgono verso Povo e dai prati in fiore nasce il millefiori di Povo.
Mieli prodotti:
Acacia
Millefiori
Apiario di Madrano: Acacia e Millefiori
L’apiario si trova a Madrano, su una distesa di prati esposti a sud con alle spalle la costa boscosa ricca di acacie che scende alla gola del Silla e che risale verso Nogaré.
Qui porto le api a metà maggio, dopo che è finita la fiorirura dell’acacia a Povo, per un secondo giro di fioritura più in quota. Poi una parte delle api salgono in Fravort per il Rododendro-Lampone, un’altra parte resta qui per produrre ottimo millefiori
Apiario Fravort: Miele di Rododendro-Lampone
Si trova a 1800mt di quota, tra larici, prati e distese infinite di rododendri, sulla selletta tra la Panarotta e il Fravort. La purezza dell’ambiente d’alta montagna si trasmette in un miele di altissima qualità, con la montagna nel cuore.
Poco più a valle dell’apiario, in seguito alla tempesta Vaia che ha aperto enormi radure nel bosco, è cresciuto tantissimo lampone selvatico assai amato dalle api. Di conseguenza di anno in anno ho visto salire la produzione di miele, ma al contempo cambiare il colore e il gusto del miele prodotto tanto che non posso più catalogare il miele come “Rododendro”, ma il gusto ne ha guadagnato assai.